lunedì 18 giugno 2012

Come educare il gatto a rispondere al suo nome

Come educare il gatto a rispondere al suo nome



  1. Ripetete spesso il nome del gatto i primi tempi, soprattutto all'ora dei pasti e dellecoccole.
  2. Usatelo anche nelle occasioni di gioco e durante la toelettatura o comunque preferibilmente durante i momenti piacevoli per l’animale.
  3. Il tono della voce non è importante in questa prima fase: ciò che conta è che il gatto impari ad associarlo a se stesso, quindi conta più il numero di volte che lo si usa piuttosto che il modo.
  4. Evitate, invece, di chiamarlo per fargli vedere una marachella lasciata in giro: sgridarlo a distanza di tempo dal fatto non serve a nulla e assocerebbe il suo nome solo all’arrivo di una punizione.

Presto, il micio rizzerà le orecchie e vi guarderà, quando non appena sentirà quella parola, e non ci vorrà molto perché trotterelli verso di voi, senza nemmeno dover dire «vieni qui».., a meno che, naturalmente, sia occupato in faccende molto importanti, come annusare un odore interessante o mangiare.


Questo è solo uno dei tanti consigli che potete trovare in Il cucciolo di gatto. Manuale di addestramento felino di David Taylor. Ma le cose che si possono insegnare al gattino sono davvero molte.